DECRETO SOSTEGNO: Chi non dovrà pagare bollo auto e multe

Il Decreto Sostegno dovrebbe prevedere lo stralcio di un’imponente mole di cartelle esattoriali per un ammontare complessivo di 60 milioni di euro.

Il Governo sta lavorando a un provvedimento che, per quelle che sono le ipotesi attuali, dovrebbe prevedere una sanatoria delle vecchie cartelle esattoriali non pagate.

È circolata una bozza del Decreto Sostegno che contiene delle misure quali lo stop all’invio di nuove cartelle esattoriali e uno stralcio di quelle preesistenti.

In particolare, gli atti non pagati e che verrebbero azzerati sono così tanti da generare una cifra complessiva pari a 60 milioni di euro.

L’imponente condono riguarderebbe tutte le cartelle inviate tra il 2000 e il 2015 fino a cinquemila euro di importo, sanzioni e interessi compresi. Vi rientrano anche le multe scadute e i bolli auto non pagati, sempre entro questo tetto massimo e nell’ambito del periodo di riferimento indicato.

Gli automobilisti, dunque, non dovranno versare alcunché al Fisco. E non sono soltanto loro ad avere di che rallegrarsi.

Pare, infatti, che il nuovo decreto contenga anche misure riguardanti le cartelle esattoriali di importo superiore ai cinquemila euro. Per questi atti non pagati la soluzione allo studio è quella di consentire ai debitori di pagare unicamente l’importo della cartella in modo dilazionato. Il tutto senza l’aggiunta di interessi o sanzioni.

Tra le misure contenute nel Decreto Sostegno, anche lo stanziamento di due miliardi di euro per la campagna vaccinale e una parte dedicata ai ristori.

Se il testo resterà questo, inoltre, verrà rifinanziata la cassa integrazione Covid per tutto il 2021 e saranno previsti aiuti per le partite IVA. È possibile anche la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno.

Fonte: LA LEGGE PER TUTTI

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